venerdì 14 dicembre 2007

LA MINACCIA ALIENA

Le industrie delle armi si sono evolute, come tutto il resto ovviamente.
La minaccia di Frida non basta a soddisfare il bisogno di armarsi, ed allora si dispiegano flotte satellitari a guardia del sistema solare, basi lunari e marziane come avamposti contro una possibile invasione aliena.
Se la minaccia esista oppure no non posso dirvelo. Per quanto ne so, ad oggi è anche possibile che non abbiamo mai toccato il suolo lunare. Huston e Hollywood hanno ben più della “H” iniziale in comune...
Ma intanto si costruisce e si spara oggetti nel cielo, bucando un ozono inesistente. Ogni tanto ci dicono di preparare un servizio sulla minaccia, ricordando ai nostri telespettatori come tutto iniziò.
Era l’estate del 2061 quando un comunicato dirompente squassò ogni piattaforma digitale del pianeta. Immagini di distruzione e sofferenza. Mari che inghiottivano terre, vulcani impazziti che vomitavano lava dappertutto. Il caos, l’inferno, la morte. Lo sconcertante video terminava con l’implosione del pianeta stesso e una deflagrazione assordante che distrusse milioni di apparecchi stereo.
Secondo il Governo non vi erano dubbi: il messaggio proveniva dallo spazio.
Seguirono panico ed isteria, ma i capi di stato riportarono la calma attraverso acuti interventi che mossero il popolo nell’intimo. Con poche parole il mondo intero era pronto a difendersi dalla minaccia aliena. A qualsiasi costo!
Fu l’inizio della seconda era spaziale, un vero e proprio progetto di difesa volto a sistemare in posizione di lancio 35000 testate nucleari, uno scudo difensivo costosissimo soprattutto per quanto riguardava la sua manutenzione.
Era la nuova primavera per l’industria bellica del Grande Protettorato. Nuovo olio sugli ingranaggi, nuova benzina nel motore, e tanta sana paura per tutti.
L’escalation è inarrestabile…

George, 28 febbraio 2084

1 commento:

MagicLakeComo ha detto...

2061 ? quindi niente 2012 ?? strano.. perchè su questa linea temporale molti di noi sono preoccupati e forse anche incuriositi su cosa accadrà (o potrebbe accadere)intorno a quell'anno.